Marina
Crostatine alle ciliegie con crema frangipane
Buongiorno amici!
Da quando tempo, sembra passata un'eternità da quando ho pubblicato una ricetta.. e devo ammettere che mi era mancato!

Quindi ricominciamo, e con tantissime novità.
Come già vi anticipavo, questo mese lo dedico ad una mia grande passione: il vino.
In realtà io non ho mai amato il vino, i miei genitori non me lo facevano nemmeno assaggiare e quindi non rientrava tra le mie passioni. Poi ho incontrato mio marito: la sua famiglia invece se ne intende alla grande di questa dolce bevanda, e per forza di cose ne sono rimasta attratta pure io.
Poi il mio territorio ha fatto il resto. Come saprete il Piemonte è una terra di grandi vini: Barolo, Barbera, Barbaresco, Nebbiolo, Ruchè (il mio preferito)... senza dimenticare i vini dolci come il Moscato d'Asti, il Brachetto d'Acqui e la Malvasia (che nelle nostre terre è un delizioso vino rosso dolce e leggermente frizzante).
E se questa è una terra di grandi vini, ci sono grandi aziende che li producono. Di recente ho scoperto una nuova azienda: la Toso Vini. Producono vini in provincia di Cuneo, a Cossano Belbo (a due passi da casa mia!), dove il Moscato è il vitigno più rappresentativo. Casa Toso è specializzata nella produzione di Spumanti, vini aromatizzati e liquori, ma senza dimenticare i grandi classici come il Barbera.

In particolare, sono rimasta attratta dalla loro nuova linea Fiocco di Vite.
Dovete sapere che una volta, quando i nostri nonni facevano il vino, era tutto molto più semplice: prendevano una bottiglia, la riempivano e con uno spago vi attaccavano un'etichetta dove a mano scrivevano il nome del vino. Ed è proprio a questo che si ispira la linea Fiocco di Vite: alla semplicità e alla tradizione, con un packaging e dei sapori che ci riportano proprio alla tavola dei nostri nonni.
Sono sei vini frizzanti: Barbera, Bonarda dell'Oltrepò' Pavese, Bianco, Prosecco e due vini dolci, il Moscato d'Asti e il Brachetto d'Acqui. Io intendo presentarvene uno a settimana per tutto il mese di giugno, abbinandoci una mia ricetta.
Quindi, senza indugi, partiamo col mio vino preferito: il Brachetto d'Acqui. E' un vino rosso rubino, dall'aroma muschiato, leggermente frizzante e dal sapore dolce e delicato. Si abbina perfettamente a frutta, dolci e pasticceria secca.
In questo caso, io l'ho abbinato a delle crostatine con crema frangipane e ciliegie.

N.B. Intanto che preparate le vostre crostatine, non dimenticate di mettere in frigo il vostro Brachetto che gusterete freddo insieme al dolce.
Ecco la ricetta.
Ingredienti
Per la pasta frolla
125g burro
90g zucchero a velo
2 tuorli
200g farina 00
un pizzico di sale
Per la crema frangipane
100g burro morbido
100g zucchero a velo
2 uova (in sostituzione si possono usare 100g di latte)
100g farina di mandorle
50g farina 00
ciliegie q.b.
Iniziamo preparando la frolla: mettete tutti gli ingredienti in un mixer, azionate per qualche secondo, versate su una spianatoia e compattate brevemente con le mani. Formate un panetto e fatelo riposare in frigo per almeno 1 ora.
Intanto facciamo la crema frangipane: montiamo il burro ammorbidito a temperatura ambiente insieme allo zucchero per 2/3 minuti. Aggiungiamo le uova (o il latte) e continuiamo a montare. Infine uniamo le farine e mescoliamo. Teniamo da parte.
Passato il tempo del riposo, tiriamo fuori la frolla dal frigo, stendiamola con il mattarello su un foglio di cartaforno infarinato con uno spessore di 6/7 mm (non troppo sottile). Rivestite le formine imburrate e infarinate con la frolla. Bucherellate il fondo con una forchetta e poi versate 1 cucchiaio di crema in ogni formina: non di più perché poi la crema in cottura tenderà a gonfiare. Decorate con le ciliegie denocciolate.
Cuocete in forno statico a 180° per 35/40 minuti, finché la superficie delle crostatine non diventa dorata.
Lasciate raffreddare e servite con un buon bicchiere di Brachetto fresco.

Buon appetito e buona degustazione!
Marina.